DESCRIZIONE SINTETICA
La costruzione di un grande itinerario tirrenico comune e transfrontaliero poggia sulla capacità di valorizzare dei siti patrimoniali che già beneficiano di una notorietà o sui quali degli interventi sono già stati realizzati in occasione di altri progetti, ma anche dei siti che sono meno conosciuti ma che sono caratteristici della cultura comune dei quattro territori.
Attraverso questo sottoprogetto dovrebbero essere definiti degli interventi mirati ad uno o l’altro di questi siti o sugli itinerari locali che hanno vocazione ad integrarsi ai grandi itinerari delle quattro regioni transfrontaliere.
Le operazioni di questo sottoprogetto, risultano dall’implementazione della metodologia comune sviluppata in questo progetto strategico, anch attraverso l’intervento della rete dei laboratori messi in pratica nell’ambito della’zione di sistema.
Si tratta dunque di condure delle azioni a carattere esemplare per la riqualificazione del sito e degli intinerari locali, come ad esempio:
- case caratteristiche del patrimonio architettonico ;
- spazi pubblici utilizzati per eventi culturali ;
- edifici religiosi o laici per diffondere la conoscenza del patrimonio ;
- circuiti locali dei patrimoni e dei paesaggi o tematici.
Principalmente, il sottoprogetto interverrà per restaurare il patrimonio degradato, per realizzare degli alloggi e delle costruzioni necessari per l’accoglienza, l’informazione e l’orientamento dei visitatori in particolare delle persone con mobilità ridotta pur preservando l’integrità dei monumenti e l’ambiente: la creazione di parcheggi faciliterà l’arrivo dei visitatori, l’allestimento di zone di sosta, lo sviluppo relativo all’accessibilità delle persone, comprese quelle a mobilità ridotta, il consolidamento delle strutture e gestione della sicurezza dei siti, degli edifici e l’impatto delle visite, …
OBIETTIVI SPECIFICI
- Salvaguardia e valorizzazione dei siti patrimoniali caratteristici dell’identità tirrenica dello spazio transfrontaliero.
- Realizzazione di infrastrutture per migliorare l’accessibilità del pubblico in modo di aumentare il livello di utilizzo del patrimonio transfrontaliero.
- Completare la struttura del grande itinerario tirrenico attraverso dei siti necessari alla coerenza globale in funzione di tematiche quali circuiti culturali, patrimonio marittimo, religioso, civile, urbano o rurale.
- Avere un approccio comune alla valorizzazione dei siti nel quadro di un piano di comunicazione applicata ai siti del patrimonio.
RISULTATI ATTESI
I risultati attesi, porteranno alla realizzazione di reti locali e transfrontaliere, di interventi di salvaguardia e di valorizzazione comune dei siti e di strutturazione di circuiti e itinerari patrimoniali e percorsi tematici, ed in particolare :
- realizzazione della rete locale dei musei del mare e della navigazione delle 4 isole minori;
- realizzazione della rete delle torri costiere;
- interventi sul « museo marineria di Viareggio »;
- interventi sugli Arsenali medicei Museo Antiche di Pisa »;
- creazione di una rete locale « dei musei del mare »;
- interventi sui siti patrimoniali in Corsica di Calenzana, Penta di Casinca, Poggio di Oletta, Aullène Monaccia, Zerubia;
- interventi sull »aerea archeologica e ambientale di “Massaciuccoli romana »,sul castello Museo del Piagnaro museo statue Stele di Pontremoli, Museo virtuale della Scultura, Museo del Risorgimento;
- interventi sul Castello di Terrarossa, la Porta Lunigiana, centro per la documentazione del territorio Licciana Nardi;
- interventi sul « Palazzo pretorio di Sovana e fortezza Orsini » e « museo di storia naturale del mediterraneo di Livorno »;
- interventi sui siti patrimoniali caratteristici, spazi pubblici a vocazione culturale e edifici religiosi e patrimoniali;
- itinerari dei territori e paesaggi della Liguria;
- itinerari tematici in Sardegna e in Corsica (Corte);
- itinerario delle chiese romaniche in Sardegna;
- itinerari culturali enogastronomici della Sardegna;
- itinerari della via ferrata della Sardegna;
- itinerari dei vecchi mestieri e delle tradizioni della Sardegna;
- itinerari dei santuari rurali della Sardegna;
- percorsi archeologici e naturalistici del Sinis.
Componenti
- Comp. 1 : Coordinamento, gestione delle attività.
- Comp. 2 : Monitoraggio e valutazione delle attività.
- Comp. 3 : Realizzazione delle operazioni di Gestione e di salvaguardia.
- Comp. 4 : Valorizzazione delle operazioni di gestione e di restauro.
Partener responsabile :
Partner 3
Collectivité Territoriale de Corse
Office de l’Environnement de la Corse (OEC)
Direction Déléguée Développement Durable et Patrimoine
Rappresentante : Charles Antoine Pasqualini




